Al Cà Emiliani va in scena la quarta giornata di campionato Borussia Mestre - Asseggiano 98

Mister Pomarici opta per la difesa a 4, sulle corsie laterali confermato Cino a destra, mentre a sinistra viene rispolverato Zenna; centrocampo a 5 con Olympio e Laio per distruggere e ripartire, Piatto e Guido sulle fasce per nascondere il tridente, Top dietro l'unica punta Bomber Lunetta.

Primo tempo che scivola via veloce, con il Borussia che mostra una certa padronanza del campo e l'Asseggiano pronto nelle ripartenze. Un tiro di Olympio finito alto, un bel traversone di Piatto, e due buone giocate di Lunetta è il meglio che si registra nella prima frazione.

Nel secondo tempo il Borussia scende in campo con una voglia famelica di fare risultato e ci riesce con un gol da vero Fenomeno, Lunabomber prende palla sulla trequarti, si decentra sulla sinistra, e di sinistro calcia un rasoterra ad incrociare che finisce sul palo interno opposto e si deposita in rete. GOOOOOOOOOOOL UNO A ZERO.

Dopo il gol, arriva la reazione dell'Asseggiano 98, ma la cerniera difensiva formata dalla coppia Pupillo - Bon, e i due terzini Cino e Zenna rendono velleitario qualsiasi tentativo di pareggio.

A 15 minuti dalla fine, escono Top (cresciuto notevolmente nel secondo tempo) e Laio (leggeri ma continui progressi fisici), per STT e Luca.

Tizzi, fino a quel momento spettatore, compie due autentici miracoli nel giro di 5 minuti, che salvano il risultato e mantengono immacolata la porta borussina al Cà Emiliani.

2 vittorie e 2 sconfitte, vuol dire meno due dalla vetta, quella vetta su cui a fine stagione dovrà sventolare il nostro glorioso vessillo.

Dicono che arrivare primi è difficile ma che restarci lo è ancora di più. Allora Borussia hai atteso 10 anni, DIECI lunghissimi anni per giocare questa partita, per una volta essere tu quella con il favore del pronostico, per una volta dovranno essere loro a convincersi di poterci battere con discorsi come "fioi, questi xe i primi, pensa de essar vegnui in casa nostra a spaccarne el cueo...".

Questo però non deve farci cadere nel tranello di pensare di essere più forti di loro, di avere già vinto questa partita, perchè se è vero che ci abbiamo messo dieci anni ad arrivare dove siamo arrivati oggi, è anche vero che in questi 10 anni ne abbiamo giocate tante, perse molte, buttate via moltissime, e per evitare che domani sia l'ennesima occasione buttata dobbiamo continuare a giocare con lo stesso spirito, quello che ci ha fatto resistere quando i risultati non arrivavano, quello che ci ha fatto rimontare partite che sembravano perse, quello che quando piove siamo ancora più lottatori, quello che in tanti chiamano il Cuore Borussia.
Parafrasando Ecclesiaste: "Per ogni cosa c'è un momento, e un tempo per ogni azione sotto il sole.C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per raccogliere ciò che si è piantato", oggi forse è arrivato il momento di raccogliere quello che abbiamo seminato non solo negli allenamenti duri di inizio stagione, ma anche nelle tante cadute che abbiamo fatto, gli errori commessi, le gioie e i dolori che ci hanno accompagnato fino a qui.

Giocare questa partita con lo Stella Rossa deve essere un ulteriore stimolo per fare bene.
Questa partita non è chiaramente decisiva, però in un certo senso ci dirà se siamo una squadra matura, che è pronta a giocarsi le sue carte in questo campionato.
Il tempo e lo spazio per le parole è terminato. . . "Borussia tocca a te!"

FINO ALLA FINE BORUSSIA MESTRE!

Borussia regina del mercato - ARRIVA MATTEO LUNETTA!!!!

nonostante la crisi il borussia mestre fa sul serio, arriva alla corte di mr.top un giocatore di cui sentiremo molto parlare, il giovanissimo "lunetta" (fratello del bomber arrivato a settembre).

di lui se ne parla un gran bene, ha gia' incantato nel primo allenamento mettendo in mostra da subito doti fuori dal comune.

di lui dicono:

cino "hai presente top? dribbla meglio! hai presente piatto? correi di piu!"

lory "ieri c'era anche il fratello di lune.. tanta roba!"

mr.top "ringrazio il presidente per avermi fatto questo regalo, con lui vincere e' obbligatorio".

nel mercato di uscita, e' oramai certo il passaggio di lush allo stella rossa venezia.

lush:"tornare al lido e finire la carriera in laguna, e' un sogno realizzato, per un veneziano come me. ringrazio mr.cresh per avermi inseguito e nena per avermi "raccomandato", quelli con il bm sono stati anni belli, ma nell'ultimo anno non mi sono piu sentito parte del progetto, cosi ho deciso di andarmene, come d'abitudine evitando ogni polemica. fanculo borussia mestre"

MARCATO ALL'HISTORICA 2000!

Manca solo l'ufficialità, ma Marcato, ex allenatore e uomo immagine del Borussia Mestre, è pronto per una nuova sfida da allenatore.

La sua prossima panchina è a Lughetto, con la Historica2000.

Dopo essersi più volte ventilato un suo ritorno a Mestre, lo scrittore/allenatore ha deciso di ripartire da una squadra senza nessuna velleità di vittoria.

Certi del suo successo, gli auguriamo un buon campionato e tanta fortuna.

Non lo ha detto, ma lo ha fatto, se ne è andato… Si parla più di lui adesso che non c’è, di quando era in squadra e faceva valanghe di gol, il suo è un silenzio che sfonda i timpani. Parliamo di Florian il “Pasticcere matto” di Bucharest.

Arrivato in sordina a metà-campionato nella stagione 2009/10, portato in squadra dall’amico Super Tony Tyutao, già dopo i primi allenamenti si era capito che poteva fare la differenza al Borussia.. e così fu amore a prima vista.

Ad ottobre 2010 inizia la sua prima vera stagione con il Borussia. Un Borussia molto  diverso da quello di oggi, senza bomber Lunetta, senza PiattoGol, senza la saracinesca Tizzi, insomma un Borussia formato bassa classifica.

Inizia come esterno di centrocampo su volontà di Mister Lory, si mette subito in evidenza per dribbling e per tiri da 40 metri, “solo così sa fare gol” dicevano in tanti.. poi un’intuizione :”ma se sto genietto segna da 40 metri giocando a centrocampo, cosa potrebbe fare se giocasse in attacco?”, e da allora è stata definitivamente scritta una nuova pagina per entrambi.. Florian aveva trovato non una squadra di calcio, ma la SUA squadra, i SUOI amici, e il Borussia non aveva trovato una punta, un goleador… ma la Punta,  il suo BOMBER.

E da quel momento diventò la gioia nostra e il dolore di tutti gli altri,  i tanti gol di destro, di sinistro, mai di testa (come i veri fuoriclasse), di astuzia, di potenza, di egoismo, pesanti e tutti importanti, lo hanno fatto sedere nell’olimpo dei grandi del calcio, quella stanza in cui per entrare devi aver fatto qualcosa di speciale, quel posto dove è difficilissimo entrare, ma quando si finisce lì è perché si fa parte della storia..

Oggi Florian ha deciso di andarsene.. lo ha fatto così come è arrivato, sottovoce, un sorriso amaro, due parole in rumeneziano…

..oggi siamo una squadra forte, vinciamo anche senza di te.. ma almeno per me, le vittorie hanno un sapore diverso quando non possono essere condivise con i migliori amici.. quelli veri.. e tu lo sei.

Il tuo amico Oly