LE PAGELLE DI OLYMPIO

BORUSSIA MESTRE - ATLETICO ALEARDI 0-1

Tiziano 5

Bon 4,5

Pupillo 6

Olympio 6

Cino 5,5

Lory 6

Riccio 6,5

Leo 5,5

Teo 5,5

Marco L 5

Marco P 5,5

AMATORI OLMO - BORUSSIA MESTRE 0-4 (PUPILLO, STT,PUPILLO, MARCO LUNETTA)

Tizzi 7: ottima partita dell'estremo mestrino che nel primo tempo sul punteggio di 1-0 fa un'uscita (è già una notizia) salvarisultato. Nella seconda frazione continua la crescita in termini di sicurezza sulle uscite a presa alta.

BENE COSI'

Oly 6: buona partita dell'Olympio che senza grosse difficoltà annulla lo sterile attacco dell'Olmo, nel secondo tempo con molto mestiere evita un gol già fatto abbattendo la punta avversaria, e non prendendo il rigore. Si prende la responsabilità di far uscire un nervosissimo Cino a 20' dall fine.

TEMERARIO

Pupillo 7.5: non si può non tener conto della prima doppietta di un difensore nella storia del Borussia, batte (male) e trasforma il calcio di rigore e nel secondo tempo conferma le eccellenti abilità di inserimento da calcio d'angolo. Le insolite sbavature in fase di regia (comandi errati alla difesa) non fanno lievitare oltre il 7,5 la sua importante prestazione.

GOLEADOR

Bon 6: vale lo stesso discorso di Olympio, non commette sciocchezze e annulla quel poco che c'è da annullare, forse a differenza di Oly commette qualche fallo di troppo, poco male tuttavia in quanto i cartellini restano tutti nel taccuino dell'arbitro.

LIMPIDO

Cino 6: non si può dare nessuna insufficienza in una partita vinta 4-0, tuttavia per sua stessa ammissione, questa partita non verrà ricordata come una delle miglior partite, vaga per la fascia senza nessun avversario all'altezza, in difesa non ha molto da fare.. un po' nervoso nel finale di partita per il costante livello di nervosismo della squadra esce dal campo per Zenna.

CINO ERI NERVOSO?

Lory 6,5: un po' meglio di Cino perchè ha un avversario piu provante, ma anche per lui è un compito fin troppo facile, sbaglia qualche disimpegno facile nel primo tempo, nel secondo, tolti gli ultimi residui di ruggine, torna ad essere più offensivo che difensivo, l'azione (bella) del 4° gol parte dai suoi piedi.

LET'S GO AHEAD

Riccio 7: in un centrocampo a 4 contro un avversario che gioca a 5 in mezzo, non è mai facile, tuttavia non fa sentire l'inferiorità numerica, anzi svolge entrambe le fasi senza preouccupazioni.

BEA VITA

STT 7: torna al gol! Punizione poco oltre la metà campo e con la complicità del portiere avversario e del pressing di Piatto, realizza il gol che chiude la partita (il secondo). Segna in un momento molto delicato della partita, momento in cui l'Olmo stava cominciando a riprendersi dallo shock del primo gol. KILLER

Piatto 6: non riceve molti palloni da centrocampo e attacco nonostante la sua generosità. E' bravo quando mette sotto pressione il portiere sulla punizione gol di STT, e sfortunato quando nel secondo tempo sugli sviluppi di un cross, il suo intervento viene respinto sotto l'incrocio dal portiere, strozzandogli l'urlo in gola. Essendo lui il Man of the Match delle partite che contano contro l'Olmo o segnava subito o è giusto così. Mezzo voto in meno per essersi presentato al campo senza aver bevuto nemmeno una birretta. DIGIUNO VOLONTARIO.

Marco Lunetta 7: si guadagna un rigore solare dopo pochi minuti, continua subendo una serie di falli che moralmente distruggono l'avversario. Partita incorniciata con un gol da Fenomeno, taglia in diagonale tutto il campo dribblando gli avversari come birilli, tenta in tutti i modi di far sedere anche il portiere, ma a causa della sciatalgia il portiere è rimasto in piedi, decide quindi di mettere la palla dentro per la gioia sua e di Pupillo che ora potrà battere i rigori più serenamente :-). FENOMENO

Matteo Lunetta 6: non segna ( notiziona!) e non riesce a rendersi mai pericoloso in prima persona. è invece preciso il cross che mette per Pupillo nel gol del 3-0. Sfortunato in un coast to coast che non si conclude con un gol. ANCHE GLI ANGELI MANGIANO FAGIOLI

Borussia Mestre - Al Mercà 2-2 (Teo, Piatto)

Tizzi 6,5: sul primo gol forse poteva fare meglio se avesse accennato l'uscita, poi nel secondo tempo salva un gol già fatto immolandosi sul tiro della punta avversaria, incolpevole sul secondo gol. Uno dei pochi sufficienti questa sera. SALVATO

Olympio 5: nel primo tempo sbaglia una serie di appoggi facili e non sembra trasmettere la solita sicurezza, nel secondo tempo in trans agonistica come il resto della squadra, prova a fare meglio, riuscendoci, ma non in maniera determinante. NAUFRAGO

Pupillo 4: colpevole nel primo gol per aver: accompagnato l'avversario fino alla riga di fondo, consigliato su come crossare e invitato Lory a non intervenire, nel secondo tempo è protagonista di un gesto di generosità già ampiamente discusso e documentato sul Facebook.. Sappiamo come è andata. IL MISERICORDIOSO

Lory 4,5: nel primo gol si fa anticipare dall'avversario che gli ruba bene il tempo, sul secondo gol forse poteva disturbare di più la punta che ha avuto tutto il tempo di girarsi e calciare a rete. due episodi decisivi che macchiano una prestazione tutto sommato sufficiente. FUCK!

Cino 5,5: in fase offensiva continua la sua crescita, il cross che mette sui piedi di Lunetta è l'apice della sua partita, poi complice una forma fisica che non gli permette di far tutta la partita ad alti livelli, si dimentica di tornare a difendere e il secondo gol inizia dalla sua zona. COSÌ È COSÌ

Zenna 4,5: gioca senza la grinta che lo ha spinto contro il Ragamafa, lento nel rimettere palla in gioco, poco cattivo quando c'è da difendere e spesso troppo alto rispetto al centrale difensivo del suo lato. Poco pericoloso se non in un'occasione sulla quale poteva fare molto meglio. MOLLE

Riccio 6: corre praticamente da solo per tutta la partita, dimostrando ancora una volta cosa significa sacrificio e volontà, il compagno di reparto (STT) si trova spesso fuori posizione e lo costringe a ripiegamenti estenuanti facendo gli perdere un po' di lucidità in fase di impostazione. Il 10 sulle sue spalle ricorda un po' quello di Kovacic all'Inter.. 10 SENZA IL PIEDE MA CON IL CUORE

STT 5: consuma tutta l'energia nel primo tempo abbassandosi per dare man forte a Lory e ricoprendo il ruolo di terzino, nel secondo tempo è vuoto e senza fiato, gioca stringendo i denti con una caviglia malconcia. CAPITANO SFORTUNATO

Piatto 7: basta parlare del suo ruolo, lui è un giocatore offensivo e deve essere messo nelle condizioni di poter fare gol, il modulo 3-4-3 o 3-5-2 che che se ne dica, gli da più possibilità di essere incisivo, 5 sigilli e tutti decisivi sono la conferma che la strada è quella giusta. Puo fare ancora meglio in fase realizzativa se prende piu coraggio, non deve aver paura di tirare, un po di egoismo in piu va bene se si gioca in quella posizione. si guadagna anche il rigore. Meglio in un 3-4-3 se si ricorda di pressare il portatore e di non scendere oltre la metacampo. EL SEGNA SEMPRE LU'

Marco Lunetta 5,5: partita da acciaccato, ma la squadra l implorato di giocare e lui stringendo i denti  gioca, bene come sempre, ma la deve mettere dentro, fa tutto bene, si crea occasioni da solo ma poi nel momento più bello non trova lo specchio della porta ( vedi l'assist del Cino) o trova il portiere a dire di no. Le prestazioni sono sempre di livello, manca solo il gol, che per una punta non è poco. ASPETTANDO GODOT

Teo 7: il rigore lo sbaglia solo chi ha il coraggio di batterlo, e lui è stato l'unico a dimostrare coraggio in una situazione in cui i veterani si sono tirati indietro. Il resto della partita è la "solita" partita di quello che è il giocatore con la media gol più alta del campionato, segna con una frequenza che lascia sgomenti, e i suoi gol non sono alla Inzaghi, ma sono tutte perle preziose. La rete contro il Mercà è probabilmente la più bella segnata quest'anno. In attesa della Korea... lui sgancia il suo sesto missile. BELLICOSO

RAGAMAFA - BORUSSIA MESTRE 0-3 (PIATTO, TEO, ABBA)

Tizzi 6.5: nessun intervento miracoloso. Cresce nel finale bloccando i tiri da lontano in presa sicura. ASSICURATORE

Bon 6.5: mezzo punto in meno per l’ammonizione che gli costa la squalifica, da lui non si passa. FILO SPINATO

Pupillo 6,5: bene, nel finale si dimentica in un paio di circostanze, di far alzare la difesa, se giocasse con la stessa intensità con cui parla sarebbe piu forte di Baresi. ENRICO MENTANA

Olympio 6,5: poco impegnato a causa dell’assenza di una vera e propria punta, sono lontani i tempi delle sportellate con Lupo.. SEDUTO IN RIVA AL FOSSO

Cino 7: mezzo punto in meno perché si è autoproclamato capitano, presidente, selezionatore, allenatore..  quanto alla partita.. stranamente bene, su e giù ed è sempre attento al suo uomo. AMANTE PERFETTA

Lory 7: messo in croce all’esordio con l’Asseggiano da chi dimentica l’operazione alla schiena che ha subito, oggi questa vittoria è anche e soprattutto la sua rivincita, emoziona quando torna a spingere sulla fascia che 10 anni fa era il suo feudo personale. VASSALLO

Leo 6.5: per poco non mette il quarto sigillo al suo campionato su punizione dalla lunga distanza. Nel finale della partita diminuisce notevolmente i giri del suo motore. A PRESTO LEO E IN BOCCA AL LUPO PER TUTTO

Riccio 7: partita con la solita grinta e cuore, nel primo tempo è costantemente nella metà campo avversaria, nelle ultime partite sta arrivando con una certa costanza in zona tiro, se avesse un piede più educato potrebbe diventare il Frankie Lampard del Borussia.. ma per adesso va più che bene così… bravo soprattutto a non far rimpiangere la mancanza del terzo centrocampista centrale. PERNO

Piatto 7: premiato non solo per il gol, ma anche per l’abnegazione con cui si è impegnato a ricoprire il nuovo ruolo, la sua generosità lo porta a tornare in difesa anche quando non serve ma va bene così, segna allo Stella Rossa e al Ragamafa.. meglio di così.. DECISIVO

Teo 7 stesso discorso per quanto riguarda abnegazione e fantasia, nel secondo tempo con l’avversario che attacca sbilanciandosi in avanti, ha praterie davanti a sé per mostrare tutto il suo repertorio, fatto di dribbling, allunghi devastanti e gol. CHAPEAU

Marco Lunetta 7,5: non segna ma fa segnare.. attira i difensori come il miele con le api, regalando inevitabilmente spazi a chi gli gioca vicino, piano piano sta diventando uno dei leader della squadra. Da applausi la progressione che fa nel secondo tempo, quando sulla fascia destra, salta l’avversario lanciando il pallone in avanti ma si allarga così tanto che oltre ad uscire dal campo di gioco, arriva fino al parcheggio dietro la chiesa. FUORI DAL CAMPO MA ANCHE FUORI CATEGORIA

Marco Abbate 8: entra bello carico come lo avevamo già visto nello spezzone con lo Stella Rossa, in 10’ fa tutto quello che deve fare una punta, pressa obbligando il difensore a sbagliare il disimpegno, serve al compagno una sponda che risulta decisiva per il gol, e poi sigla il terzo gol che fa pendere l’ago della bilancia a favore della sua squadra in un eventuale arrivo a pari punti con il Ragamafa. Ha aspettato molto questo momento ma con impegno e dedizione è arrivato il gol e soprattutto la prestazione. FAVOLA PER GRANDI E PICCINI

Zenna 6,5: solitamente non metto il voto ai subentrati ma la prestazione di Zenna è molto buona, entra con lo spirito di chi vuole rompere culi.. e in effetti tra scivolate, guizzi e ripiegamenti difensivi si guadagna pienamente il voto. SVELTINA 

Stt 6: entra per Riccio e in un momento di totale amnesia per il Borussia, riesce a riportare un po’ di calma e a far rialzare il baricentro della squadra. SALVAGENTE

BORUSSIA MESTRE - STELLA ROSSA VENEZIA (2-0  LEO, MARCO LUNETTA)

tizzi s.v. Non subisce tiri in porta, cerca di complicarsi un po' la vita facendosi scivolare un pallone al limiterà dell'area, per il resto ordinaria amministrazione. Dopo il nuovo taglio di capelli alla Guarin sembra ringiovanito, da adesso speriamo che dentro a quella testa nuova di zecca girìno solo due sostantivi ALLENAMENTO - FIDUCIA

Lory 6,5: rientro molto più soft rispetto alla partita con l'Asseggiano, contro lo Stella Rossa gli viene tutto semplice, mai in difficoltà, porta a casa la sua sufficienza e anche qualcosa di più. Bentornato.. Anzi oramai bisogna dire Welcome Mr Ryan

Pupillo 7,5: cresce minuto dopo minuto, buon primo tempo con un'inzuccata che per poco non sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio d'angolo, meglio nel secondo tempo quando respinge gli attacchi di Zalan e compagni, nel terzo tempo protagonista indiscusso, nel quarto tempo è solo... Lui e quel cancello da scavalcare... Oltre il valico c'è il pallone... Il suo migliore amico... Quello che lo accompagna a sognare tutte le notti... E allora eccolo li il nostro "manolo" che tenta l'impresa e scavalca con la panza piena di birre un "oly era un cancello altissimo"... Eroe

Bon 7: dopo l'errore che aveva sancito la sconfitta contro il Venezia 2007, arriva la solita prestazione sciolta, ha così poco da fare che organizza un pokerino nel secondo tempo con Tizzi, Pupi e Lory.  POKER FACE

Cino 6,5: da Presidente le prova tutte per tenere la partita sui cAnali della sportività e quindi la scelta di indossare la maglia della SRV va vista in questa direzione, certo è che se l'avesse tenuta anche durante i 70 minuti di partita non sarebbe stato un dramma. :-) scherzi a parte il Tripede Cino gioca la solita partita attenta in difesa, rinunciataria in attacco. O migliora anche in attacco  o le suo quotazioni sono destinate a dimagrire. Un terzo tempo che gli vale la sufficienza abbondante, tra cannoni, birre, sambuca e borghetti si è lasciato sfuggire un "il prossimo giro ve lo regalo io" , il giorno dopo aveva giá scordato tutto... PAGA CIN NON RIPETE

Piatto 7: va bene Marco! Non si può sempre fare gol ad ogni azione, non si può sempre essere in cima, ma oggi ci sei andato vicino, un primo tempo in cui solo il laterale playboy veneziano ha fatto vedere di essere in palla, tante corse a vuoto, ma ricorda che quelle corse a vuoto sono fondamentali per creare gli spazi davanti, il movimento senza palla è importante tanto quanto il movimento con la palla. Esce tra gli applausi del pubblico che gli attribuisce la meritata standing ovation, applausi che ricambia e che dedica a tutti i tifosi, stellati e non. Come canta Ramazzotti SE BASTASSE UNA SOLA AZIONEEE PER FAR MALE ALLA STELLA, SI  POTREBBE PASSARLA A PIATTOOO QUANDO È LIBERO IN FASCIA...BASTASSE GIÀ... BASTASSE GIÀ... MA VA BENE ANCHE COSÌ PER GIRARE IN CITTÀ!

Leo 8: ok cosa dire di questo giocatore qui che non sia già stato scritto e raccontato? È arrivato in punta dei piedi e oramai è pedina insostituibile a centrocampo, segna con una regolarità che fa sognare in grande, 3 gol e tutti su punizione. Questo non ha un piede, ha un pennello quando disegna traiettorie come quella punizione, ha uno scalpello quando recupera un pallone apparentemente perso (pietra grezza) e lo trasforma in un cambio di gioco preciso e illuminante (opera d'arte), insomma bastava leggere il suo nome per capire che questo è un artista del calcio. LEONARDO E VINCI

Riccio 7,5: nel primo tempo lotta quasi da solo su tutti  i palloni, rendendo chiaro a tutti che il Leone non è un simbolo, o almeno non è solo un simbolo da ostentare, il Leone è forza, grinta, detminazione e lui il leone ce l'ha dentro e il Cá Emiliani è la sua personale Savana,  da buon leone morde e divora tutto quello che gli passa accanto, che sia la caviglie dell'avversario o ahimè un gol sottoporta.  Si chiama Riccardo? Forse anche per lui bastava leggere il nome. CUOR DI LEONE

CApitam Tyutao 7: bella partita del capitano che non stecca. Pochi errori e tantissima qualità che lui semina senza lesinare. All'andata era subentrato, oggi la gioca tutta non perdendo mai la posizione. BUSSOLA

Matteo lunetta 6,5: fa tutto con una naturalezza che toglie il fiato a chi lo guarda, prende palla spalle alla porta, si gira e i ingaggia duelli in velocità con tutta la difesa avversaria, è imprendibile e il rammarico è quello del gol mancato dopo un'azione travolgente sulla fascia sinistra e una conclusione terminata a lato di un soffio. Si intende a meraviglia con il fratello, che lo raggiunge in cima alla classifica cannonieri. Sarà interessante vederlo contro la difesa non certo esaltante degli GialloRossoVerdi del Ragamafa. Esce nel finale per prendersi la meritata dose di applausi, e soltanto allora il suo marcatore lo ha visto in faccia. ci sono cose belle e ci sono cose utili, lui è COSMETICO E GALATTICO

MarcoLunetta 8: fa reparto da solo, fa la prima punta, la seconda, il trequartista quando serve a Riccio un bel pallone filtrante. È mancato come il pan contro il Venezia 2008 per non parlare dell'Asseggiano, ora ê ritornato a disposizione ed è pronto a portare il Borussia ai playoff.
Subisce un fallo da rigore netto e solare che solo la cristianità dell'arbitro non vede, poi fa un gol regolarissimo e anche questo viene annullato per presunto colpo di mano, la difesa del SRV non lo ha mai fermato, l'arbitro ci è riuscito due volte ma poi non esiste uomo, arbitro o situazione che impedisca al bomber di metter il quarto sigillo del campionato. NON VOGLIO MICA LA LUNA VOGLIO SOLTANTO LUNETTA!!!

Zenna 6.5 entra e fa bene sulla sinistra alzando il baricentro della squadra

Abba 7 gioca pochi minuti ma fa molto di più di quanto visto nella partita precedente, volenteroso, pressa i difensori e recupera palloni. Ottimo

Guido 6 Per lui  ci sara sempre una porta aperta, quindi la speranza di rivederlo agli allenamenti con tutti i suoi compagni non è ancora morta.

Laio non me la sento di da un voto a Laio, ma oggi va preso come esempio per come accetta serenamente la panchina nonostante sia uno che il piede ce l'ha, e soprattutto la presenza agli allenamenti. Nel riscaldamento cercando di tirargli su il morale ho lasciato andare un " certe partite sono belle da giocare ma sono belle da vedere anche da fuori" e lui pronto "sto cazzo Oly, volevo giocarla sta partita, però va bene anche così, l'importante è la squadra, spero di aver l'occasione di entrare" e così è stato... È entrato, ha fatto, la sua onesta partita e ha gioito con i suoi compagni. il gruppo si fa anche e soprattutto cosi! bravo!

Fas e Top: rientravano dopo un periodo di assenza, non hanno giocato ma semplicemente la loro presenza in panchina ha fatto gruppo.

Loris: bello riaverlo tra noi, speriamo riesca ad avere un po' più di continuità. Grande Loris!

BORUSSIA MESTRE - HISTORICA 2000 (2-1 LEO, TEO)

Tizzi s.v. pronti e via e prende subito gol, un gol strano, diagonale lento ma molto angolato sul secondo palo, lui ancora freddo, 10 minuti dopo e l’avrebbe parata senza nessun problema. Dopo quell’errore solo ordinaria amministrazione. Nel finale di partita gestisce con calma il ritorno di fiamma della Historica.

Riccio 6.5: insolita posizione di centrale difensivo, e dopo 5 minuti, probabilmente per un errore di posizione, il Borussia prende gol. Lui non si scompone e minuto dopo minuto cresce sia a livello tattico sia a livello agonistico. Eroico a respingere gli attacchi nel finale di secondo tempo. La sua duttilità tattica lo rendono prezioso per conservare il modulo con la difesa a 3 che fin qui ha regalato tante soddisfazioni alla capre mestrine. Nella prossima partita sarà molto probabile un suo impiego ancora come difensore.

Pupillo 6: purtroppo l’espulsione gli costa un voto, fino a quel momento la sua partita era stata perfetta, deciso nel chiamare il fuorigioco, sempre in anticipo nelle chiusure. Oramai le sue celebri frasi “Cino entra in partita”, “laio stai zitto” “Cino meglio” “Fioi siamo molli” entrano di diritto nel vocabolario del Borussia.

Olympio 7: si riscatta alla grande dall’ultima prestazione a Martellago, non commette errori e dopo l’espulsione di pupillo ne prende il posto arretrando STT, formando quindi una tanto improbabile quanto efficace difesa a 3 con due centrocampisti. Nel finale del secondo tempo, dopo aver perso una decina di minuti nel calciare una punizione, viene ammonito e salterà per squalifica (e per lavoro) il prossimo match.

Cino 7: nel primo tempo macina km su km, mostrando tracce di podismo, cala alla distanza ma la sua prestazione resta da top player. Se vuole guadagnarsi un posto o comunque la considerazione di Mister Top deve continuare su questa strada, iniziando a percorrere decine di volte la fascia avanti e indietro.

Fas 6: gioca dopo oltre 2 mesi una partita ufficiale e lo fa da titolare per le contemporanee defezioni di Piatto e Lory, svolge con dedizione il compito e a tratti si intravede quella verve che lo aveva imposto come titolare inamovibile nello scorso decennio.. Il suo rinnovato impegno negli allenamenti e un modulo (3-5-2) che richiede molta energia agli esterni, gli offriranno altre possibilità per continuare a mettersi in mostra.

Leo: 8: punizione magistrale a scavalcare la barriera che riporta in parità il Borussia, dopo di questo (che non è poco) c’è tanta ma tanta legna a centrocampo, tentativi di fare gioco con il Cino (lodevole anche solo il pensiero), tanta personalità. Oramai è sempre più padrone del centrocampo. Il vuoto lasciato da Tommasino in mezzo al campo è stato ampiamente colmato da questo giovanotto con il vizio del gol.

Stt 6.5: la sosta non gli ha fatto bene, la forma fisica non è ancora quella della fine dello scorso anno, ma sta piano piano tornando ai suoi livelli. Pallone incollato al piede, dribbling, uuuuoooowww dalla  panchina, lancio. Repertorio made by Super Tony Tiutao.

Laio 7: nel primo tempo fatica a trovare il modo per essere letale, giocare tra le linee (centrocampo e attacco) è sempre difficile e poco stimolante. Tuttavia a tempo oramai scaduto si inventa un’altra delle sue punizioni.. il film è un remake di quel celebre Borussia Mestre – Martellago, sguardo fisso sulla porta, in trance agonistica e con timbro vocale robotizzato afferma “Teo batto io che ho il calcio lungo..”, si sistema il pallone, fischio dell’arbitro, alza l’indice al cielo, e fa partire una parabola insidiosa su cui si avventa il Bambino prodigio e vale il 2-1… fischio di fine primo tempo. Nel secondo tempo esce dopo aver preso tanti calcioni sulla fascia sinistra e destra, esce tra gli applausi di compagni e avversari.

Lune 5: serata storta per il bomber nostrano, riceve un dubbio giallo per simulazione.. (il fallo non era evidente ma un contatto c’era comunque stato, l’ammonizione è eccessiva), nel secondo tempo riceve il rosso diretto per una frase irriguardosa nei confronti dell’arbitro, reo, a suo dire, di non aver sanzionato con un’ammonizione il brutto fallo del difensore. Lascia la squadra in 10 e questo gli vale l’insufficienza, cosa assai più grave è la perdita per due giornate (da ragionare adesso su quando fare il recupero contro il Venezia 2007)

Teo 7,5: due partite e due gol. serve altro? Due gol che valgono 4 punti. È l’uomo della provvidenza, mandato dagli dei per portare a termine l’obiettivo che nessuno dice (per scaramanzia) ma che tutti hanno ben in testa. Mister Top gli regala la standing ovation del pubblico, sostituendolo a risultato quasi acquisito.

Top 4: con il berretto non si può vedere, e quando si mette il berretto dentro i pantaloncini è ancora peggio..

Uo 6: piano piano un po’ alla volta..

Zenna 6.5: sembra già in forma nonostante la sua latitanza.

ATLETICO ALEARDI - BORUSSIA MESTRE (1-2 UO', LEO)

Tiziano 7: partiamo dagli errori, due, commessi nel primo tempo. La sufficienza con cui si avvicina al pallone fuori area è da esecuzione capitale, la fretta con cui rinvia di mano su un Piatto a corto di fiato (sul 2-0 a 1' dalla fine) merita lo stesso incivile trattamento. Poi però basta leggere la cronaca dell'Atletico Aleardi per accorgersi che più di una volta nel secondo tempo ci mette la pezza per evitare il gol del pareggio. Mezzo punto in meno per il brutto gesto nel finale con la bottiglietta. 

Oly 7: ha il compito di limitare il capocannoniere del campionato Lupo. I due se le danno di santa ragione dall'inizio alla fine, le sportellate sembrano quelle di una gara di SuperBike, botte al limite della legalità sportiva, ma alla fine vince Olympio, riconosciuto dallo stesso Lupo come il "difensore più duro" contro cui abbia mai giocato finora in questo campionato. Nel finale di gara, un indurimento muscolare gli fa perdere la gamba e commettere qualche fallo di troppo. 27 falli fatti un solo giallo subito.. va bene così. Gladiatore.

Pupillo 6.5: buona partita del centrale mestrino, sempre attento in copertura, anche se non ha mai grossi scatti da fare in quanto ben coperto da Bon e Oly.Ora ci si attende da lui una maggiore presenza in allenamento per evitare strane sorprese che il nuovo regolamento Borussia potrebbe apportare. 

Bon 7: se Oly deve marcare Lupo, a lui tocca la punta esterna avversaria, dotata di grande velocità e dinamismo, nessun problema perchè Bon oltre ai muscoli ha anche scatto e agilità.. a volte diventa imbarazzante la sua supremazia fisica. c'è chi cerca il suicidio ingerendo dei medicinali, dandosi fuoco, gettandosi dal balcone o tirando una manata in faccia al Bon a gioco fermo. Vero Cesare? Magnanimo nel non sbarazzarsi dell'anziano capitano dell'Atletico. 

Piatto 6: ha il compito non facile di fare tutta la fascia. Come ha detto Top, il modulo "con la difesa a 3 penalizza Piatto", perchè gli toccano costanti allunghi di 50 metri che peraltro vengono sempre portati a termine dal generoso esterno mestrino. Nonostante le continue cavalcate, nel finale di partita è libero in area per ricevere il passaggio da Uò, ma quest'ultimo non lo vede. Una partita fatta soprattutto di tanta corsa. Pistone 

Stt 8: capitano nella partita più importante della stagione e probabilmente la fascia, zingara fino ad oggi, ha trovato il suo giusto padrone, Tony Tiutao non è solo capitano di questa squadra, ma è anche uno stile da approfondire e da imparare. Tutti noi abbiamo da imparare da STT, in edicola sono disponibili le seguenti collane "Stt e il possesso palla: impara con STT a non perdere più un  pallone", "Stt e il lancio: impara con le videolezioni di STT a fare lanci di destro o di sinistro, di interno collo o esterno, di 10 o 100 metri", "Stt e la bestemmia: impara a saper quando bestemmiare con STT", "Stt e il galateo: Non sai quale forchetta utilizzare per il dessert? non sai come si mangia la pasta di Frank? non vuoi sfigurare ad una cena di gala? STT insegna a stare a tavola". STT è la verità. Enorme!

Leonardo 8: "Fioi questo xe bon de zogar, steghe taccà" è ormai la frase celebre che i mister avversari urlano ai propri centrocampisti quando sono dalle parti di Leo. Finalmente il Borussia ha trovato quel centrocampista in grado di fare con disinvoltura entrambe le fasi, quella difensiva e quella di impostazione della fase offensiva. Presente sia quando c'è da mettere la gamba, sia quando c'è da far ripartire l'azione. Preciso nelle punzioni, ed è proprio da una sua punizione che arriva il gol del 2-0. Se inizia anche a segnare allora la frase dei mister sopracitati diventerà "Fioi questo xe massa bon de zogar, tornemo casa"

Laio 6.5: doveva esser la sua partita e così è stato. Oramai gioca con una certa regolarità nell'11 titolare. Non è solo un portafortuna, ma è soprattutto un moto perpetuo e ha un potere nel prendere con la suola la parte scoperta delle tibie avversarie.. ficcante quando sul 2-0 dice "dai fioi.. non accontentiamoci, facciamone un altro", sincero quando dice "fioi se perdavamo contro Cesare, mio padre non mi avrebbe più rivolto la parola", ora è al bivio, rimanere questo tipo di giocatore, polmoni e grinta, oppure diventare letale iniziando ad affiancare ai suoi evidenti sforzi eroici/atletici, una dieta sana, fatta di meno alcolici, che lo porterebbe a perdere quei 5-6 kg in due mesi, e a farlo diventare devastante e nocivo anche in fase offensiva. Laio, la vita è fatta di scelte, tu fai la tua!

Lush 6: è sicuramente il suo ruolo quello di esterno nel centrocampo a 5, perchè mette insieme le belle prestazioni compiute da terzino (vedi Viaggiante o alcune partite della scorsa stagione), a quelle che sono le sue doti naturali di gran corridore dotato di un fisico importante.Non fa niente di significativo in fase d'attacco se non delle grandi discese senza palla, che servono molto più di quello che non si possa pensare. Viene sostituito nel secondo tempo ed esce tra i meritatissimi applausi. 

Lunetta 6: dura meno di un tempo la sua partita, si stira dopo aver compiuto una rincorsa generosa, peccato perchè con lui in campo il Borussia ha tuttaltro potenziale in attacco. Speriamo non sia nulla di grave e che il 2012 si tenga anche i problemi muscolari del bomber mestrino. Sfortunato

Uo 7.5: è un meraviglioso cavallo che corre nella prateria sterminata del lontano Ovest, libero da un onere che era diventato fin troppo opprimente, torna a fare quello che sa fare meglio. GOL. e che gol! una rete di sinistro sul secondo palo da posizione quasi impossibile. è presto per dire se il bomber è tornato o no, sicuramente la tranquillità con cui ha giocato ieri, ha giovato a lui e di conseguenza a tutta la squadra. Corri cavallo corri ti prego fino allo scudo tu ci porterai!

VIAGGIANTE VENEZIA - BORUSSIA MESTRE (2-2 LUNETTA, LUNETTA)

Tizzi 5: scende la temperatura, e scendono anche le sue prestazioni, 5 gol nelle ultime 2 partite sono troppi. ok difesa a 4, ok il freddo, Ok i guanti nuovi, ok Ragamafa e Viaggiante sono Top Team, ma un gol come quello di ieri (il primo) non si devono prendere se si vuole puntare in alto. E' importante esserci agli allenamenti, per allenare la condifenza anche in condizioni atmosferiche estreme come quelle di Forte Cosenz. Sfogo nel dopopartita che dimostra quanto la saracinesca mestrina ci tenga a fare un campionato di ottimo livello con il Borussia Mestre. Il mio nome è mai più

Cino 5.5: solito discorso per l'ex terzino destro del Borussia Mestre, quando c'è da spingere e correre in avanti, dopo Piatto, è forse quello che in squadra riesce a dare maggiore consistenza, in fase difensiva invece è poco o niente, ci vuole una sterzata netta alla sua stagione che sta naufragando tra un insufficienza e l'altra. Rimesse laterali? palla consegnata sui piedi dell'avversario. Non ci siamo ancora. SI PUO' DARE DI PIU!

Pupillo 6: partita particolarmente sentita per il centrale difensivo che di testa e di piede non sbaglia nulla, ruggisce su ogni pallone, è l'anima di una squadra che in questo momento soffre di una crisi di identità. Pupillo prova a chiarire le idee, ritagliandosi il suo ruolo: IL ROMPICOGLIONI. Le urla con cui incita, richiama a volte vengono fraintese da alcuni suoi compagni, ma non c'è assolutamente nessun "caso Pupillo", non possiamo permetterci altre fratture all'interno dello spogliatoio. Personalmente mi da molto piu fastidio chi in campo non ci mette la grinta e non parla mai (silenzio anche quando bisognerebbe chiamare l'uomo). Ci sono giorni, serate, notti che non tutto va come vorremmo che andasse, lunedì è stata una di quelle.. CERTE NOTTI

Bon 6: bene anche Bon che sui gol non ha colpe, molto meglio anche in fase di impostazione. nel secondo tempo ha la lucidità per scartare un avversario con un cambio piede di tacco, e lanciare Piatto sulla fascia. Due parole per Bon oggi le spendo volentieri: si parla molto di squadra, di gruppo, di primato in classifica, credo che Bon stia dimostrando cosa vuol dire allenarsi con serietà e mettersi a disposizione della squadra, preparando allenamenti in maniera studiata riuscendo a far lavorare bene il gruppo e con divertimento. è con giocatori come lui che si mettono le basi per diventare grandi! PILASTRO

Lush 5.5: gioca con il preavviso di un minuto per il forfait di Olympio nel riscaldamento iniziale. Nulla da dire, svolge con disinvoltura entrambe le fasi, emozionante quando prova a saltare l'uomo senza mai riuscirci, sul secondo gol avrebbe potuto dare un po' più di fastidio all'avversario, ma poco sarebbe cambiato. MA 'NDO VAI SE LA BANANA NON CE L'HAI

Stt 5: non è esattamente la sua migliore partita, fatica a ricevere palla, meno determinante del solito. Contro l'Atletico Aleardi ci sarà bisogno della sua stazza e della sua qualità per tentare l'impossibile, la sua luce che di solito accende per ampi tratti, questa volta resta abbastanza "off". SOLE SPENTO

Riccio 5.5 non me la sento di dare un giudizio obiettivo, quindi chiedo il vostro aiuto, sono passati 3 giorni e della prova del Riccio non mi è rimasto molto, se non l'uscita per infortunio al piede, contro il quale anche il macho veneziano si deve arrendere. SVELTINA

Laio 6.5: cresce settimana dopo settimana la condizione atletica del Macel Laio, da "talento ma piantato" a "fabbro di talento".. il tutto in cinque settimane di lavoro serio con l'equipe di medici, paleontologi, scienziati, esorcisti, assistenti sociali che non lo mollano mai. Profeta del bel calcio, collega spesso i pensieri alla gamba. Personalmente quando pressa sul portatore di palla (centrale difensivo!!) per tenere la squadra alta a 5 minuti dalla fine, non nego di aver avuto gli occhi lucidi. Se continua così il Borussia ha trovato il "dopo Top". OVER THE TOP!

Piatto 7: altra partita di spessore per la punta laterale mestrina. si guadagna un rigore grosso come una casa dopo uno scatto di 30 metri.. nel secondo tempo offre la palla del 3-1 a Uò che fallisce calciando di poco oltre il palo destro del portiere. Esce imbufalito per la beffa subita ma consapevole di aver dato tutto e fatto il massimo per vincere la partita. nel dopo partita in versione "Roberto il Baffo" propone numerosi modelli di felpe/tute, divise, pignate, stufe al pallet.. NON SON QUI PER VENDERE MA PER REGALAREEEE

Lunetta 8: non doveva esserci, poi ha stretto i denti ed è venuto a fare 55 minuti in cui ha fatto 2 gol, uno più bello dell'altro, nei suoi gol cè tutto, dribbling, velocità sul primo (non l'ho visto ero in doccia,, ma me lo hanno definito come uno dei piu bei gol degli ultimi anni n.d.r.), nel secondo invece usa astuzia (nella finta di corpo), rapidità nell'anticipare il portiere, doti divine quando mette il pallone alle spalle del portiere con un memorabile pallonetto. Peccato per l'uscita dal campo per infortunio muscolare, speriamo di recuperarlo per il big match contro l'Atletico. Dopo il Gol vittoria di qualche settimana fa, arriva la sua prima doppietta. STAGE UNLOCKED!

Guido 5: rigore fallito, gol "facile" sbagliato. Polemica negli spogliatoi con qualche compagno di squadra. Momento difficile per il capitano del Borussia. Potrebbe, a detta sua, essere stata la sua ultima partita da allenatore. Siamo sicuri o per lo meno auspichiamo che quelle parole fossero dovute al "momento di tensione", ma già da giovedì lo ritroveremo con fischietto e lavagnetta a cercare di far pascolare insieme queste capre e sentire un unico e grande BEEEEEEEEE. PASTORELLO SMARRITO

Depo 6: gioca in mezzo al campo. un buon pallone per Piatto e tanta fatica! 

Leo 7: gioca gli ultimi 20 minuti, ma è la nota più bella della serata. Questo sa giocare, eccome, a calcio. Taglia, cuce e riparte. Bravo in fase difensiva illuminante in fase di impostazione. Partita dopo partita cresce il suo rendimento. OTTIMO

Zenna 5: viene superato sull'azione del secondo gol. unico errore, ma significativo.

Fas: vedi Riccio, senza occhiali e in preda alla tensione non ho visto il cambio.

BORUSSIA MESTRE - RAGAMAFA (1-3 D'ESTE)

Tizzi 5: fa un miracolo dopo 5 minuti, si addormenta sul primo gol. La prossima volta meglio bere un caffè, possibilmente non "liscio".

Cino 4: è tornato al suo ruolo ed al suo voto. incerto in ogni attacco avversario. sul primo gol, condivide colpe e responsabilità, seppur non in parti uguali, con il portiere. Brutto da vedere.

Bon 5: spaesato. al termine della partita sembra incredulo, più per la prestazione che per il risultato. Pesce fuor d'acqua.

Pupillo 5.5: decisamente in difficoltà nel primo tempo, meglio nel secondo quando ritorna libero, e nel finale con l'orgoglio trova il gol della bandiera. Libero.

Zen 4: sostituito prima della fine del primo tempo. non serve aggiungere altro. Male

Fas 4: poco o nulla, lontanissimo anni luce da una forma fisica accettabile per ricoprire quel ruolo e soprattutto contro il Ragamafa.

Riccio 5: chiede il cambio nel secondo tempo, perchè stanco di correre per niente. Sbaglia molti passaggi perchè poco lucido. Tanto cuore.. ma ne servono 11 per vincere.

Stt 4.5: non incide sulla partita. qualche lancio di troppo quando basterebbe un appoggio, nel secondo tempo gioca anche come centrale difensivo a 3, non sfigura. 

Piatto 5.5: si divora 3 gol dice lui, a me è sembrato uno di testa, non possiamo però pretendere che sia sempre lui a risolvere le partite. La sua peggior partita in questa stagione (dice lui), lotta comunque di testa e di piede. Dateci 11 marco piatto grazie. Assolto

Re di Coppe 4.5: poco o niente, peccato esordire nella partita più storta del Borussia Mestre, strameritava questa chance, ne avrà altre in futuro, magari con un compagno più veloce. 

Oly 4: vedi il Re di Coppe, ma gioca meno. la punta la può anche fare, e bene come dimostrato in passato, però vale lo stesso discorso di Marco, al fianco deve avere una seconda punta veloce. 

Leo 6: sa giocare a calcio

Laio 6: paga con la panchina il gestaccio del Lido, quando entra prova a giocar palla, riuscendoci talvolta.

Guido 5: poco a centrocampo.

Deppo 5.5: manca il fiato per risultare determinante, il piede c'è, la condizione arriverà.

Lunetta 5: parte inspiegabilmente dalla panchina, quando entra, la rabbia con cui cerca il gol lo intrappola in un'altra partita "light"

STELLA ROSSA VENEZIA - BORUSSIA MESTRE (0-1 PIATTO)

Tizzi sv: mai impegnato, è alla sua seconda giornata di imbattibilità. Ad oggi, la sua porta, è  quella meno violata del campionato.

Bon 6.5: compito facile, mai in difficoltà, supremazia tattica e fisica.

Pupillo 6: mezzo punto in meno per il gol sbagliato.

Olympio 6.5: non sbaglia niente. Cemento armato.

Lush 4: no comment

Riccio 6: tanti palloni buttati via, ma molto cuore e tanta grinta. 

Top 6.5: tutti a Lido a lezione di dribbling. 

Laio 5: meno evidente di Lush, ma non è ancora pronto per giocare una partita con SRV.

Piatto 6.5: primo tempo mediocre, secondo tempo che vale la conferma del primato

Lunetta 5.5: è vero, fallisce tre occasioni abbastanza nitide, però è l'unico che fa salire la squadra, che crea, che porta pressing. Gli manca solo il gol. Per una punta però non è poco.

Flo sv: poco o nulla, non è da Flo che oggi possiamo aspettarci gol e prestazioni di alto livello. è tornato da poco in squadra, aspettiamolo per il girone di ritorno.

Zenna 6: mezzo punto in meno per quella diagonale non completata che poteva costarci caro nel caso l'arbitro avesse concesso il vantaggio. Per il resto benissimo.

Abba 7: alzarsi dalla panchina a 3 minuti dalla fine, con una maglia diversa dai compagni, lui che è sempre presente agli allenamenti, lui che in allenamento si impegna e corre fino alla fine, gli vale il voto più alto della partita. Un esempio oggi di quello che è lo spirito del Borussia Mestre. E' soprattutto così che si crea un gruppo forte e coeso. Arriverà il suo momento.

Stt 6.5: uomo d'ordine, di una tranquillità disarmante.. quando prende palla a 5 minuti dalla fine e supera con naturalezza un avversario, ed un altro lo trattiene per i pantaloncini.. beh la dice tutta sulla sua partita.

BORUSSIA MESTRE - AMATORI OLMO (1-0 POMARICI G.)

Tizzi 6.5: poco impegnato ma quando c’è da salvare fa il miracolo che vale la vittoria, nel secondo tempo infatti, sull’unica indecisione di Pupillo, a tu per tu con l’attaccante ci mette la punta delle dita per deviare sul palo una conclusione a botta sicura. In un’altra occasione, molto più semplice della precedente, ha un incertezza (dovuta ai guanti nuovi rassicura lui) che per poco non costa il pareggio.
Al Cà Emiliani non ha ancora preso gol, è la terza partita, ed entra quindi nella storia. CHIUSO dalle 20:45 alle 22:30, riprovare più tardi.

Bon 7: ha il compito più difficile, contenere e limitare la punta esterna avversaria, e il leone mestrino ci riesce quasi sempre, con le buone e con le cattive quando serve. Molto meglio in fase di impostazione rispetto alla partita precedente. Non sbaglia nulla. Il migliore della difesa oggi è lui. Safety Bon

Pupillo 7: gioca con la fascia al braccio, parla ancora più del solito, tanto che Olympio chiede il giallo all’arbitro. Bene come sempre, nella difesa a 3 è lui a dettare i tempi di intervento dei compagni, sempre attento a non farsi superare essendo l’ultimo uomo, unica indecisione nel secondo tempo quando tarda a spazzare favorendo l’azione che porta all’unica occasione degli Amatori Olmo. Capitano Coraggioso

Olympio 6.5: bene in fase di copertura dove partita dopo partita cresce nell’esperienza e nella sicurezza. Importante il suo apporto sulle palle alte soprattutto nel finale di partita, in difesa quando con una spizzata manda fuori tempo l’attaccante avversario e in attacco quando su perfetto angolo di Depo mette a lato di poco con un tuffo più cinematografico che efficace. Gagliardo

Cino 6: oramai abbiamo scritto tutto di lui, è chiaro che gioca meglio come esterno di centrocampo che come difensore, nel primo tempo riesce ad essere pericoloso in un’azione conclusa con un traversone, le solite indecisioni negli interventi difensivi limitano il giudizio sulla sua prestazione. Se indossasse gli occhiali o le lenti potrebbe essere devastante. Furia cieca

Riccio 6: nel primo tempo complice uno schieramento di centrocampo poco chiaro corre spesso a vuoto, sembra trovarsi meglio nel secondo, quando nonostante le forze siano ridotte, può contare su un STT in grande spolvero. Dovrebbe perdere qualche chiletto per tornare atomico come era nella scorsa stagione?. A dieta!

Leo 6: schierato nel ruolo storicamente più difficile nel Borussia Mestre, alla sua prima partita non va male, sarebbe bello poterlo vedere in un centrocampo “normale” e non sperimentale come quello di ieri, ha i mezzi per essere un leader a centrocampo, deve però far “urlare il motore”.  Può fare meglio.  Aspettiamolo

Piatto 6.5: meno servito del solito, è comunque partecipe come terminale conclusivo nella più bella azione della partita e probabilmente della stagione, triangolazione Laio – Lune – Uò e intervento di testa che finisca alto di Piatto. Nel secondo tempo dopo decine di km percorsi esce tra gli applausi, applausi al quale il playboy veneziano sembra essere oramai abituato. Idolo

Laio 6.5: vaga per il campo senza fissa dimora a volte mettendo in difficoltà i compagni di reparto, ma lo fa con tanti palloni recuperati, tanti stacchi di testa e poi.. con quel colpo di biliardo che regala 3 punti e che gli vale una sufficienza ampia e meritata. Trascorre i suoi giorni ad abbassare il livello dell’acqua in casa, e due ore il lunedì  ad alzare il livello del calcio amatoriale. I segnali di miglioramento fisico sono sotto l’occhio di tutti, sta scrivendo una bella favola da raccontare. Ho fatto un sogno..

Uò 6.5: corre tanto, si sbraccia, e finalmente fa gol. ed anche questo gol, come gli ultimi fatti dal Borussia, è uno di quei gol che vale 3 punti ed il primato in classifica. Da costruire l’intesa con il nuovo compagno di reparto ma per oggi va benissimo così. Piatto – LunaBomber – Uo è un tridente che attualmente nessuno può permettersi in un campionato amatoriale. Se la squadra continuerà a sorreggerlo dal punto di vista fisico allora i presupposti (già presenti) per fare molto bene muteranno in realtà. Welcome

Lune 6.5: buona partita del bomber mestrino ancora in rodaggio, bravo a far salire la squadra, a cercare i compagni e a farsi trovare. Nel primo tempo gioca più basso  venendo a prendersi palloni giocabili sulla trequarti. Nel secondo tempo con spazi maggiori rischia di farne due, ma la fortuna gli volta le spalle. È chiaro ed evidente che è l’unico giocatore che in ogni momento può fare la giocata vincente. Top player

Stt 7: cambia la partita. Diga a centrocampo, traversa da 30 metri, aperture di 40  metri. Serve altro?

Depo 6: calcio d’angolo pennellato sul quale poteva arrivare il 2-0 di Olympio. Rischia qualcosina nel finale su un’incomprensione con Tizzi. Aspettiamo che torni in forma perché potrà risultare fondamentale nello scacchiere di Mr.Pomarici. The Waiting unknown

Zenna 6: volata sulla destra per 30 metri con pallone a fil di linea. Un paio di interventi a rompere la trama ovversaria. Freccia

ASD AL MERCA' - BORUSSIA MESTRE (1-2  PUPILLO - SUPER TONY TYUTAO)

Tiziano 6: meno presente nelle uscite rispetto alla partita precedente, sulla punizione poteva forse fare di più. Non commette altri errori e per il resto è ordinaria amministrazione

Bon 6.5: poco impegnato dalla sua parte, qualche imprecisione in fase di lancio, ma quello che deve fare lo fa bene e senza errori. A fine partita non è nemmeno sudato.

Pupillo 7.5: grandissima partita del centrale difensivo. Il gol sancisce una prestazione fuori dal normale. Mezzo punto in meno perché, a novembre, ancora non ha preparato una coreografia per festeggiare le sue realizzazioni.

Olympio 6: un errore grave dalla quale nasce la punizione che vale l’1-0 dei padroni di casa, meno male che Pupillo raddrizza il risultato pochi minuti dopo, altrimenti la prestazione del jolly mestrino sarebbe potuta naufragare. Meglio in fase di impostazione, qualche fallo di troppo nel secondo tempo.

Frank 7: bella partita quella dell’esterno aquilano, finalmente partecipa attivamente anche lui ad una vittoria del Borussia Mestre. si intende bene con Olympio chiudendo in linea con i 3 difensori e spesso ne ha per ripetuti scatti da 60 metri, arma importante da qui al fine campionato.

Riccio 6.5: abbandona a fine primo tempo il campo di battaglia per un infortunio muscolare di piccola entità, fino a quel momento lotta con vigore in mezzo al campo.

Top 6,5: riproposto in mezzo al campo dopo il bell’esperimento come trequartista, svolge bene il compito senza particolari guizzi, esce nella ripresa per un presunto stiramento muscolare. Potrebbe saltare l’importante sfida contro gli Amatori Olmo

Lush 6.5: ottimo in fase di copertura, dalla sua parte non si passa. Da migliorare la fase di ripartenza, troppo spesso sceglie la giocata difficile di prima ad uno stop e appoggio. Ci sono ampi margini di miglioramento, buona l’intesa con Piatto.

Piatto 7: il bomber mestrino resta a bocca asciutta, ma fa un’altra prestazione “tanta roba”, a fine partita spossato gli arriva l’occasione per il 3-1 ma fallisce il gol arrivando esausto sul pallone. MrPomarici dovrà perfezionare il modulo affinchè Piatto non spendere troppe energie in fase difensiva, lui è una punta, o comunque un giocatore d’attacco e le corse le deve fare in avanti, limitando il più possibile quelle verso la propria porta.

Uò 6: prestazione sufficiente ma ancora non all’altezza di quello che ci ha fatto vedere il capocannoniere di tutti i tempi in quest’ultimo decennio. Deve trovare la sua collocazione in campo, tuttavia crediamo che uno che ha i 15 gol a stagione non possa fare l’esterno di centrocampo, meglio punta laterale in un tridente con Teller –LunaBomber –Uò.

STT 7,5: “cosaaa?!?” è la risposta di Stt quando il mister gli chiede di fare il terminale offensivo, la boa, il riferimento davanti. Nel primo tempo si alterna nel ruolo di punta ma spesso si fa attrarre da quella che è la sua zona di campo preferita.. (metacampo), da punta fa bene, quando scende a centrocampo fa ancora meglio. Nel secondo tempo, proprio nel momento più difficile per i suoi compagni, quando minuto dopo minuto il Borussia arretrava il baricentro, tira fuori dal cilindRo un esterno destro al volo su cui il portiere non può arrivare. Regala altri 3 punti.

Cino: 6

Zenna: 6

Re di Coppe: 6

Leo: 6.5
Laio: 6

BORUSSIA MESTRE - ASSEGGIANO 98    (1-0  LUNETTA)

Tiziano 7: poco impegnato nel primo tempo, nel finale del secondo evita due gol sicuri con interventi tanto belli quanto importanti. Talento raro.

Bon 7: non sbaglia nulla, la condizione atletica gli permette di anticipare o recuperare a suo piacimento. Altro livello

Pupillo 6.5: vedi sopra. Anche se il Pupillo di oggi ci é sembrato triste. Che abbia il mal di pancia?

Zenna 6.5: rispolverato terzino da Mister Pomarici, sbaglia poco o niente in copertura, da migliorare l'impostazione nella ripartenza, nel finale sfiora il gol. Bentornato!

Cino 6.5: dopo l'errore al suo esordio non ha più sbagliato un match. Sicuro in difesa, qualche volta esagera nel concedere un vantaggio all'avversario. Sicuro

Laio 6: nel primo tempo spesso è fuori ruolo, poi capisce che con l'esterno di ruolo non c'é bisogno di uscire fino alla laterale, e prende le misure, un paio di buone giocate, esce tra gli applausi. Quando parte titolaRe lui si vince. Amuleto

Top 6.5: nel primo tempo fatica a trovare la posizione, storicamente il ruolo del trequartista è sempre stato infausto per chiunque ci abbia provato (braccio in piedi escluso), nel secondo tempo viene cercato maggiormente dai compagni e alza di qualche metro il baricentro diventando a tutti gli effetti una seconda punta, e in quella zona di campo diventa devastante… guadagna una punizione che molti hanno giudicato rigore. Esce tra gli applausi. Fantasista.

Olympio 6: torna a centrocampo per emergenza, nonostante Mister Pomarici abbia più volte detto di non vederlo in quella posizione. Ricopre il ruolo con ordine, randellando quando c’è da randellare e randellando anche quando non c’è da randellare. Il randellatore.

Piatto 6.5: non segna e questo già fa notizia, però l’occasione gli capita nitida nel primo tempo, ma sceglie la cosa più difficile, un traversone in mezzo per Guido che però manca l’appuntamento con il primo gol stagionale. Il repertorio del talento Made in Venice viene comunque in parte onorato con quel doppio passo che oramai è già diventato il suo marchio di fabbrica. Piattowalking

Uò 6.5: sicuramente la miglior partita da inizio anno per il mister/giocatore. Presente in fascia sinistra, arriva spesso sul fondo, chiaramente il suobackground da punta spesso lo porta ad accentrarsi, nel secondo tempo finisce mediano. Sulla via del ritorno

Lunetta 7.5: il fenomeno ce lo abbiamo noi è Marco Lunetta e sono cazzi tuoi.. è questo lo striscione che i boys della nord del Cà Emilush avevano prepararato a settembre per omaggiare il campione sceso di categoria per vestire la gloriosa shirt del Borussia Mestre. dopo due partite saltate per infortunio alla seconda occasione fa centro. E il suo gol è un macigno perché vale 3 punti. La descrizione del gol è quella che a cavallo del XXI secolo era in voga con Ronaldo il Fenomeno, scatto dalla trequarti centrale verso il vertice sinistro dell’area, il portiere accenna l’uscita, sinistro micidiale sul palo lontano, palo interno gol. A Mestre è arrivato IL FENOMENO.

HISTORICA 2000 - BORUSSIA MESTRE (2-1 PIATTO)

Pagelle non disponibili

BORUSSIA MESTRE -MARTELLAGO   (1-0 PIATTO)

Tizzi 8: 0 gol subiti, almeno 3 parate salva risultato, ma soprattutto un’intesa crescente con tutto il reparto difensivo, esce con disinvoltura sia nel primo tempo che nel secondo, consentendo a Olympio&Co di evitarsi allunghi di 30 metri. Con una parata di piede nel secondo tempo spegne qualsiasi speranza del Martellago. Inizia ora il suo campionato. NUOVO

Olympio 7.5: 0 gol subiti, seconda partita da difensore, gioca con una padronanza del ruolo che lo fanno sembrare un veterano e non un novellino della difesa, presente negli anticipi, vigoroso quando c’è da fare a sportellate e campanilismi nella seconda frazione che riportano indietro nel tempo. Soffre molto nel dopopartita ed in particolare le parole di Lily “Esteticamente scelgo Laio” e la scarsa considerazione di Mister Pomarici che testualmente dice “come centrocampista centrale sei inguardabbbile”. RIFIUTATO

Pupillo 8: 0 gol subiti, è entusiasta delle difesa a 3, e si vede nell’impegno con cui incita i compagni di reparto, con cui abbaia sul povero Laio (autentica spina nel fianco per Pupillo)… anche oggi non sbaglia niente, preciso nel fuorigioco, attento in marcatura sui calci da fermo, di testa, di piede, di spalla ma questa volta non di mano, riesce spesso a sbrogliare la matassa. Arriva stremato al triplice fischio dell’arbitro. PRECISO

Bon 8: 0 gol subiti, con la sua caviglia di cristallo è stato un rischio schierarlo in un campo come quello di ieri, ma Mr.Pomarici ha fatto di necessità virtù, e il vecchio Bon ha tirato fuori dal cilindro l’ennesima prestazione maiuscola, un liscio nel primo tempo e un walzer nel secondo, un salvataggio sulla linea, sbaglia poco o niente. Nel dopo-partita non subisce minimante birre-vodka lemon-amari-amari-amari… Non fa male, Non fa male, Non fa male. Se il gol fosse una birra e il campo da gioco fosse il bancone delle Briccole, Bon sarebbe Bomber da tripla cifra. Ma fortuna o sfortuna per noi, il calcio è ancora cuore, fango e fatica.. EROICO

Cino 7: 0 gol subiti, proposto come esterno di centrocampo, un’altra scommessa vinta, moto perpetuo nel primo tempo dove si trova svariate volte a tu per tu con il portiere avversario ma manca il guizzo vincente, nel secondo tempo arretra con il passare dei minuti, fino a diventare terzino, ed è in quella posizione dove ha sofferto maggiormente, meglio centrocampista che difensore. MAI PIU’ IN DIFESA

Piatto 9: è lui il bomber della serata, regala i primi 3 punti del Borussia Mestre, prima partita casalinga e subito la firma di Marco Teller Piatto. Gol di testa ma soprattutto tanta tanta qualità, il suo dirimpettaio non può nulla contro il Piatto di ieri sera, da “standing ovation” l’azione che nel secondo tempo lo porta ad eseguire un doppio passo da urlo, a tutti ha ricordato l’azione di Mancini in Lione-Roma disponibile qui: http://www.youtube.com/watch?v=HytVkfz16po
Dominio assoluto anche alle Briccole quando mostra la sua assoluta leadership tra ordini di fritti “2 piatti di fritti ma SENZA patatine, oh ti me ‘scolti, SENZA patatine, va bon?” birre, vodka lemon e amari. LEGGENDARIO

Stt 6.5: si sacrifica arretrando il suo raggio d’azione, tiene bene nell’arco dei 70 minuti, e nel finale ha la lucidità di fare 3 dribbling consecutivi che disintegrano il morale di tutto il Martellago, simile come effetti al rigore calciato da Pirlo in Italia-Inghilterra dei recenti Europei. DETERMINANTE

Laio 7: dodicesimo minuto, fallo del Martellago sulla trequarti. "Guido mettila bene" "Vai STT provaci" "Top giocala larga su Piatto" sono queste le urla che arrivano dalla panchina.. nessuno lo menziona, nessuno gli dice "Laio pensaci tu"... ma è proprio il numero 14 di Mestre a camminare sicuro verso il punto indicato dal direttore di gara. La scena emoziona, Laio, tirato letteralmente fuori dal dimenticatoio da Mr. Pomarici, sa che tutto dipenderà da quella palla... non è solo un calcio di punizione, non si tratta di "la batti tu o la batto io?", qui si parla di "Metti la firma su questa pagina di storia" "Portaci in alto Laio" "Laio, pensaci tu!", ed è con questa carica di responsabilità che il dj/producer mestrino si sistema il pallone. l'arbitro fischia, Laio allunga il braccio con l'indice rivolto verso il "sette", c'è chi sorride, c'è chi si spaventa, ma soprattutto c'è chi ci crede, e ci credono tutti, sono tutti con Lui, l'aria è elettrica, Laio parte con la rincorsa.. 4 passi, collo pieno, è una legna, che supera la barriera e va veloce verso il punto indicato da Laio in precedenza, il portiere sa già di non potere nulla, ma viene salvato dalla traversa, la palla rimbalza sulla linea, si impenna ma viene spedita dentro dall'arrembante Piatto. Laio dedica l'assist alla squadra che lo acclama e lo festeggia come un "figlio ritrovato". Bella favola del calcio. nella ripresa cala vistosamente e limita il raggio d'azione a qualche camminata all'interno del cerchio di centrocampo. Il Laio visto ieri è solo il 10% di quello che potrebbe essere, e questa non è una giustificazione ma un rimprovero, con un fisico "normale" questo Laio sarebbe ben oltre il "devastante". PIACERE, MI CHIAMO LAIO E SCRIVO FAVOLE.

Top 6.5: non si capisce come ma si rompe una mano, il regista mestrino appare tuttavia ancora lontano da quelli che sono i suoi livelli standard, sbaglia passaggi che l’anno scorso non sbagliava, ma tutto sommato si porta a casa la sufficienza piena. Attenzione però che con questo Laio anche per lui le cose potrebbero cambiare, sul momento no del centrocampista è intervenuto anche Thomas Marcato “Non possiamo discutere Top, perché lui è il calcio, però deve assolutamente darsi una mossa, Mestre è una piazza esigente soprattutto la sponda Borussia, se non alzerà il suo livello allora sarà perfetto per giocare in squadra con me o nel Blues Team” C’ERA UNA VOLTA UN GENIO

Flo 6: fa qualcosa di più rispetto a lunedì scorso, ma è ancora il lontano parente del bomber di razza che abbiamo apprezzato negli ultimi due anni, è la nota stonata della giornata, se il Borussia Mestre vuole puntare in alto deve trovare al più presto il suo Balotelli di Bucharest. Lunedì prossimo dovrà confermare questo suo lento miglioramento, altrimenti con il rientrante Lunetta, il Papaboy Flo si accomoderà con ogni probabilità in panchina. Trebuie să vă întoarceți în curând PROBEI

Guido 6: anche per il Mister/giocatore non siamo a livelli sensazionali di forma, fa fatica a far salire la squadra, non gli riescono i suoi stop a seguire, non salta quasi mai l’uomo, tuttavia in una partita come questa è difficile dare un’insufficienza, ma le bordate contro Olympio nel dopo partita oltre ad aprire uno squarcio nel rapporto Mister – Giocatore, condizionano il giudizio del Pagellaio. CATTIVO E INGIUSTO!

VENEZIA 2007 - BORUSSIA MESTRE (2-0)

Tizzi 6: incolpevole sui gol, però non dà quella sicurezza nelle uscite di cui la squadra ha bisogno, unica parata è un mezzo miracolo su cui rischia l'infortunio. INCOLLATO ALLA LINEA

Bon 6: ordinaria amministrazione, qualche chiusura, nulla di straordinario. Rimane negli spogliatoi per evitare di danneggiare la caviglia di cristallo. PRESENTE

Pupillo 7: non sbaglia nulla, sempre in anticipo, vero leader della difesa, mostruoso sia a 3 che a 4, bravo con i piedi e con le mani. è lui il migliore in campo. PUPILLO