Borussia Mestre ritorna alla vittoria!

Premessa d'obbligo
Partita che sebbene non ci mettesse davanti la squadra più forte del campionato, è comunque un derby e come tale non ci sono mai pronostici facili.
Partita che sgocciola minuto dopo minuto con lo stesso comun denominatore, una squadra che fa gioco e a tratti mostra individualità fuori dal comune per questo campionato ( i lunetta's sono il tandem d'attacco di gran lunga più forte del torneo), ed un'altra che seppur disposta, a mio parere, male in campo, riesce per un tempo e mezzo a respingere gli attacchi violenti della squadra di casa.
2-0 che mette d'accordo tutti, il Borussia che ritrova una vittoria importantissima per l'accesso ai playoff ed uno Stella Rossa che già nella scelta di escludere bomber Zalan ha perso potenziale d'attacco. 
Diciamoci la verità, la partita, come quella del girone di andata, poteva finire con un margine superiore a favore del Borussia (una traversa, un gol regolare annullato ed un rigore, che era sembrato agli stessi avversari, solare), ma l'importante oltre ai 3 punti era ricucire quello strappo che si era creato nella partita di andata con quei brutti episodi da una parte e dall'altra. 
Il terzo tempo infatti è stato tra i più belli fino a qui visti, tutti assieme a prendere d'assalto la casetta in legno dispensatrice di felicità in formato low cost birra e panin.
Al termine, a notte inoltrata alcuni esponenti delle due squadre si sono bevuti l'ultimo in Piazzale Roma, un "ultimo" che odora di pace, e che fa pensare quanto poco basta, a volte, per rovinare o per rendere magnifiche certe serate. ringraziamenti particolari per gli ex Zalan e Tommasino e per Fresco, che nonostante abbia subito una pedata allucinante in bocca, è uscito dal campo senza fare commedie tragiche e venendo poi sulla panchina avversaria per rassicurare tutti, un'altra cartolina della partita è questa.
Non si può poi chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie davanti ad una cornice di pubblico spettacolare, ospiti, come era prevedibile, che affollano la tribuna, ma una discreta rappresentanza era presente anche per i padroni di casa. Giù il cappello a chi è venuto a sfidare il freddo ed il rischio pioggia solo per amore del calcio e dell'amicizia.

ringrazio sinceramente il pagellaio della Srv per aver espresso pareri entusiastici sul Borussia Mestre, ( squadra più forte del torneo) e rispondo solo sulla simpatica esternazione "li capiamo, quando vivi in certi palazzoni grigi, tutto quello che ti rimane è il calcio" 
è vero non avremo il ponte di Rialto, piazza San marco e  tutto il resto, tuttavia molti di noi hanno iniziato a dare i primi calci al pallone e a sbucciarsi gomiti e ginocchia proprio in questa città, chi in patronato, chi in cortile, chi in strada, chi scavalcando cancelli,prendendo il cassonetto come un palo e l'albero come l'altro palo..eh beh... Questo a noi ci bastava per sentirci campioni, e se vedete dove ci alleniamo oggi (in un campo che non ha nemmeno le porte da calcio) capirete che ancora oggi questo ci basta per sentirci grandi! 
In bocca al lupo (non quello dell'aleardi che vi ha cacciato un pero) agli amici della srv che per quanto visto nelle due partite non meritano la posizione che occupano.

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